Guida Michelin 2020, Locanda don Serafino perde una stella. Zash e Timeo le new entry
Stamattina alla presentazione della 65esima Guida Michelin, altri due ristoranti siciliani hanno conquistato la tanto ambita stella.
Si tratta di Zash con lo chef Giuseppe Raciti a Giarre Riposto in provincia di Catania e dell’Otto Geleng del Grand Hotel Timeo con lo chef Roberto Toro a Taormina, come vi avevamo anticipato qui.
Cos’altro sarà successo quest’anno?
Tra i ristoranti che perdono una stella la Locanda don Serafino, di Ragusa Ibla, che ne conferma quindi solo una delle due.
I ristoranti bistellati siciliani rimangono quindi La Madia di Pino Cuttaia a Licata e Ciccio Sultano del Duomo di Ragusa Ibla.
Bilancio finale: nella Guida Michelin 2020 ci sono 374 ristoranti stellati, 7 in più rispetto al 2019, stellati di cui 11 tristellati (+1), 35 bistellati (-4) e 328 (+10) con una stella.
Ecco tutti i siciliani tra riconferme, novità e cambiamenti:
2 stelle (2 ristoranti)
Ciccio Sultano – Duomo – Ragusa
Pino Cuttaia – La Madia – Licata
1 stella (15 ristoranti)
Roberto Toro – Otto Geleng del Grand Hotel Timeo – Taormina NEW ENTRY
Pietro D’Agostino – La Capinera – Taormina
Giovanni Solofra – St. George by Heinz Beck – Taormina
Martina Caruso – Signum – Salina
Giuseppe Biuso – Il Cappero – Vulcano
Giuseppe Raciti – Zash – Giarre Riposto NEW ENTRY
Giovanni Santoro – Shalai – Linguaglossa
Alessandro Ingiulla – Sapio – Catania
Tony Lo Coco – I Pupi – Bagheria
Patrizia Di Benedetto – Bye Bye Blues – Mondello
Giuseppe Costa – Il Bavaglino – Terrasini
Vincenzo Candiano – Locanda don Serafino – Ragusa
Claudio Ruta – La Fenice – Ragusa
Accursio Craparo – Accursio Ristorante – Modica
Domenico Colonnetta e Francesco Patti – Ristorante Coria – Caltagirone